Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
modo da costituire tre serie, terminanti ciascuna alla sua propria specie antropoide. I babbuini si legano al gorilla, i macachi al chimpansé, i
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andati. E questa una quistione viva e cocente rimasta sotto la cenere, in aspettazione di un momento opportuno per quindi presentarsi in tutta la sua
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quella degli altri animali. Per condizioni particolari, inerenti alla sua struttura elementare, la pelle dell'uomo, specialmente sotto i brividi del
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, degli ossicini intermascellari anche nell'uomo, ma nell'uomo nei primordi della sua vita, prima che veda la luce del sole, saldandosi questi ossicini
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gonfiano quando l'animale grida, e crescono allora la ributtante ferocia del suo aspetto, devono influire grandemente a dare altresì alla sua voce
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Basti ora la nuda esposizione dei fatti. A quali conclusioni essi trascinino la mente ritrosa, è quasi inutile che io dica. Se l'uomo per la sua
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' lemuri, il quale, alla sua volta, s'impianta sul ramo delle falangiste, che si collega ad altro stipite, e così via via si discende per l'albero
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considerare invece come il continente più antico, come quello che ha conservato il primitivo carattere della sua flora (e della sua fauna) attraverso
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delle estremità, per il minor sviluppo delle saccocce laringee, il chimpansé vince alla sua volta l'orang-outang; che se il gorilla è l'ultima delle
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, partendo dalle tre serie di Gratiolet, egli ammette pure che ciascuna serie abbia prodotta la sua propria razza (o specie) umana; e così siano derivate
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trasferita nella grande arena della scienza, con tutta la naturale sua gravità. Vogt è certamente lontano dal pretendere che essa passi indiscussa, e
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un ramoscello arterioso, pure non perde la sua significazione di carattere ad esse particolare fra le scimie, e di carattere ereditario di lemurino
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stupenda sua anatomia del bruco del salice, Huber e Réaumur colle non meno stupende loro osservazioni sui costumi degli insetti si completano vicendevolmente.
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Le difficoltà della sua applicazione a casi concreti sono ancora assai gravi, ma in massima parte dipendenti dalla grande penuria di materiali
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specie, perché siamo stati noi stessi testimoni della sua origine. Senza questa circostanza, quale naturalista, incontrando de' buoi senza corna in
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